mercoledì 9 maggio 2012

UN DIFETTO DELLA DONNA

Quando Dio creò la donna era già al suo sesto giorno di lavoro facendo pure gli straordinari. 
Apparve un angelo e gli chiese:”Come mai ci metti tanto con questa?” 
E il Signore rispose: “Hai visto il mio Progetto per lei?” 
Deve essere completamente lavabile, però non deve essere di plastica, avere più di 200 parti muovibili ed essere capace di funzionare con una dieta di qualsiasi cosa avanzi, avere un grembo che possa accogliere quattro bimbi contemporaneamente, avere un bacio che possa curare da un ginocchio sbucciato ad un cuore spezzato e lo farà tutto con solamente due mani.” 
L’angelo si meravigliò dei requisiti. 
“Solamente due mani….Impossibile! 
E questo è solamente il modello base? 
E’ troppo lavoro per un giorno….Aspetta fino a domani per terminarla.” 
“No lo farò!” protestò il signore. “Sono tanto vicino a terminare questa creazione che ci sto mettendo tutto il mio cuore… 
Ella si cura da sola quando è ammalata e può lavorare 18 ore al giorno.” 
L’angelo si avvicinò di più e toccò la donna. 
“Però l’hai fatta così delicata, Signore” 
“E’ delicata, ribatté Dio, però l’ho fatta anche robusta. Non Hai idea di quello che è capace di sopportare o ottenere” 
“Sarà capace di pensare?” chiese l’angelo. 
Dio rispose: 
“Non solo sarà capace di pensare ma pure di ragionare e di trattare” 
L’angelo allora notò qualcosa e allungando la mano toccò la guancia della donna… 
“Signore, pare che questo modello abbia una perdita…” 

“Ti avevo detto che stavo cercando di mettere in lei moltissime cose… 
non c’è nessuna perdita… è una lacrima” lo corresse il Signore. 
A che cosa serve una lacrima?” chiese l’angelo. 
E Dio disse: 
“Le lacrime sono il suo modo di esprimere la sua gioia, la sua pena, il suo disinganno, il suo amore, la sua solitudine, la sua sofferenza, e il suo orgoglio.” 
Ciò impressionò molto l’angelo “Sei un genio, Signore, hai pensato a tutto. La donna è veramente meravigliosa” 
Lo è! 
Le donne hanno delle energie che meravigliano gli uomini. 
Affrontano difficoltà, reggono gravi pesi, però hanno felicità, amore e gioia. 
Sorridono quando vorrebbero gridare, cantano quando vorrebbero piangere, piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose. 
Lottano per ciò in cui credono. 
Si ribellano all’ingiustizia. 
Non accettano un “no” per risposta quando credono che ci sia una soluzione migliore. 
Si privano per mantenere in piedi la famiglia. 
Vanno dal medico con un’amica timorosa. 
Amano incondizionatamente. 
Piangono quando i loro figli hanno successo e si rallegrano per le fortune dei loro amici. 
Sono felici quando sentono parlare di un battesimo o un matrimonio. 
Il loro cuore si spezza quando muore un’ amica. 
Soffrono per la perdita di una persona cara. 
Senza dubbio sono forti quando pensano di non avere più energie. 
Sanno che un bacio e un abbraccio possono aiutare a curare un cuore spezzato. 

Non ci sono dubbi però… nella donna c’è un difetto: 
Ed è che si dimentica quanto vale. 

L'ho visto cadere, volare e morire


Fiori intrecciati i suoi sogni di te,

IL Dolore....

Il dolore ti colpisce in tutte le sue forme... una fitta leggera, un po' di amarezza, un dolore che va e viene, la normale sofferenza con cui conviviamo tutti i giorni.
Poi c'è un tipo di sofferenza che non riesci ad ignorare. Una sofferenza così grande che cancella tutti gli altri pensieri, che fa scomparire il resto del mondo. E a un certo punto non riusciamo a pensare ad altro che alla nostra grande sofferenza.
Come affrontiamo il dolore dipende da noi.
Il dolore: ci anestetizziamo, lo accettiamo, lo elaboriamo, lo ignoriamo. E per alcuni di noi il miglior modo per affrontarlo è conviverci.
...
Il dolore... devi aspettare che se ne vada, sperare che scompaia da solo, sperare che la ferita che l'ha causato guarisca. Non ci sono soluzioni né risposte facili. Bisogna fare un respiro profondo e aspettare che il dolore si nasconda da qualche parte.
La maggior parte delle volte il dolore può essere sopportato... ma a volte il dolore ti afferra; quando meno te lo aspetti ti colpisce sotto la cintura e non ti lascia in pace.
Il dolore... devi solo conviverci, perché la verità è che non puoi evitarlo e la vita te ne porta sempre dell'altro.

martedì 8 maggio 2012

Uomini, sempre la stessa scena. ma siete fatti con lo stampino? cosa si prova dall'altra parte?

Io faccio parte delle ragazze che si riconoscono nel film "la verità è che non gli piaci abbastanza"...ragazze tra i 20 e i 30 anni alle quali si ripete sempre la stessa scena: conoscere un ragazzo apparentemente adatto a noi, quello che non avremmo mai sognato di conoscere, il ragazzo che ci dà le giuste attenzioni, presagio di una futura love story, un ragazzo che questa volta è "diverso" dagli altri.
inizialmente siamo fredde perchè ci andiamo piano e nn gli facciamo capire che lo pensiamo 24 h su 24 
Lui è sempre piu perfetto e ci conquista con le parole che desideravamo da tanto.. e dato che non siamo più bambine capiamo che non sono parole scontate ma che le sente davvero e ce le dimostra con mille attenzioni, uscendo con noi tante volte anche se ancora non ci siamo neanche baciati ecc ecc... "vuoledavvero una storia seria" ci diciamo.. anche lui ha sofferto e siamo fatti l'uno per l'altro..
ci dispiaciamo che prosegua col corteggiamento nonostante la nostra freddezza e cominciamo a concedergli qualche parola dolce e carina,magari un complimento o un apprezzamento del tempo passato insieme, parole che in realtà sono solo la punta dell'iceberg di tutto quello che pensiamo di lui, dei nostri sogni, canzoni, poesie, fotomontaggi, cuoricini ecc.. 
di tutto quello che proviamo per lui ma che ancora è presto svelare..
ma ogni volta dimentichiamo che queste poche parole sincere e dolci daranno come sempre inizio al cambiamento del suo comportamento..
cominciamo ad uscire solo quando e se può (vuole) lui, le sue telefonate diminuiscono, è sempre stanco e indaffarato...
cominciamo a spaventarci e a farci consigliare da tutto il mondo..
chi ci consiglia di esporgli le nostre paure, chi di mandarlo a quel paese, chi di farci vedere come compagne in grado di capire i suoi impegni (tipo first lady)... alla fine optiamo per un comportamento sobrio, una domanda che sembra casuale e lui ci rassicura che siamo al centro del suo cuore...detto fatto: il nostro amore per lui raggiunge l'apice,il 100%... i suoi difetti ai nostri occhi scompaiono... e siamo in uno stato tra felicità e presentimento di perderlo... il giorno del bacio non sappiamo se ridere o piangere.. ma speriamo sempre in un suo cambiamento dato che continua a dirci che siamo speciali e si è legato ..
ma proprio a quel punto un bel giorno lui sparisce senza il coraggio di dire qualcosa oppure con una scusa di poche parole, lasciandoci x sempre.... sole a piangere tra le amiche.. quelle che ci coccolano, e quelle contente x non esserci fidanzate prima di loro... ma bisogna asciugarsi le lacrime perchè tra poco succederà la stessa scena alla prossima amica da consolare... e anche a noi...
ma voi uomini che siete dall'altra parte cosa provate, cosa pensate, cosa avete da dire a riguardo???

sabato 28 aprile 2012

AHHH la primavera, la stagione degli amori?

Una mia amica tempo fa' si lamentava dicendo che nonostante arrivasse la primavera stagione degli amori  lei rimaneva un eterna  e forever alone e continuava a ripetersi Si tratterà di sfiga? Lo so che l'amore arriva da solo, ma dimmi  si può forzare un pochettino????? :-)
BENE la mia risposta  sia per lei che per tutte le altre o gli altri che se lo stanno domandando in questo preciso momento e':
Se  forzi un po' CON L'AMORE ti ritroverai in situazioni che non saprai gestire... mi spiego... magari conosci uno che all' inizio ti piace...e magari dopo un po' diventa insopportabile e non saprai come uscirne... quindi ti consiglio di aspettare, tanto alla fine conviene essere single"!!!!!!!!!!!... ti diverti fai quello che vuoi.... molto meglio no??? 
ok ok ok scherzo, allora vuoi conoscere la tua dolce meta'?????????????? allora esci da quella cavolo di cameretta, staccati da facebook, togliti quella maledetta tuta, anche se la trovi talmente comoda........ e sistemati quei capelli che sembri mia nonna al ritorno di una gita ,,,,,okkkk sono stata pesante, ma qui ci vuole una terapia d'urto! allora come prima cosa fatevi belli andate da un parrucchiere o da un centro estetico e curate il vostro corpo, poi organizzate un party o magari un aperitivo e chiedete ai vostri amici di invitare altri amici, per uscire dalla stessa cerchia di amici.......... e con molta probabilita'.... potrete conoscere l'anima gemella, quando incontrerete la presunta anima gemella, non siate pesanti parlando di voi stessi, magari scioglietevi un po' prima con un coktail tanto per facilitarvi nella chiacchiera, ma non dovete esagerare  con l'alcol!

Parlate di film, musica, sport, per cercare di capire se effettivamente l'altra persona puo' essere l'anima gemella, se avete qualche hobby che vi accomuna etccc etcc , mi raccomando non parlate dei vostri fallimenti amorosi risulterete essere noiosi!
Se non trovate niente che vi accomuna, c'è sempre un detto ,,,,, :Gli opposti si attraggono, quindi non demordete siate fiduciosi, non chiudete le porte se non avete prima sbirciato dentro.
Certo che nell'aria  c'e  odore di zucchero filato ihihihiihihihihi spero che i miei consigli potranno servirvi
in questa stagione tanto mielosa........ e non dimenticate che se passa questa stagione e siete ancora single , tra un mese ci sara' l'estate e sara' molto piu' facile rimorchiare l'anima gemella , ma questo e' un altro discorso............ 

giovedì 5 aprile 2012

Meglio 100 belle bugie o una triste ma sincera verità?



Ho sempre asserito che esistono due tipi di bugie, le bugie che io chiamo "bianche" a fin di bene e le bugie perchè si ha una natura bugiarda.
Quelle a fin di bene sono...... le mancate verità per non far soffrire le persone che ami,o le persone che per egoismo o ignoranza, oppure semplice cattiveria, non capirebbero "mai" la verità, che potrebbe anche essere un determinato atto che spesso si è costretti a fare nostro malgrado, proprio per la pace in famiglia.
Poi ci sono le bugie che molte persone dicono, perchè sono proprio bugiardenascono con questa indone a dire sempre bugie mettendo anche persone nel mezzo, e queste sono le persone alla quale ognuno di noi dovrebbe stare alla larga, perche' prima o poi  ci faranno tanto male. 


Non è per fare la parte della santarellina (un consiglio mio personale)... per  esperienza  dico che dire cose non vere o per pararsi il culo o pararlo a qualcun altro nn porta mai a niente di buono..prima o poi se ne pagherà le conseguenze e le pagherà anke chi veniamo a mettere nel  mezzo...perdendo la nostra reputazione e facendola perdere a loro volta alle persone a cui abbiamo parato ....... insomma sempre e sicuramente una triste ma sincera verità.
Alla fine DEI CONTI E DELLE CHIACCHIERE  i nodi vengono al pettine e tutte le bugie a galla, e anche quelle 100 belle bugie si sapranno prima o poi, quindi meglio non illudersi per tutto quel tempo e sapere le cose come stanno!
La sincerità è sempre la cosa migliore, sia per se stessi che per gli altri....certo, è vero anche che in certe situazioni la verità non paga...dire la verità a volte fa più male...................ma  sapere che ti hanno mentito lo fa ancora di piu'... e quindi meglio essere forti di fronte a determinate situazioni e confessare sempre la verità

martedì 3 aprile 2012

Donna con gonna o pantaloni?


La gonna è più femminile ma se sei femminile solo in gonna non sei 
femminile davvero!.
Se una donna ha una femminilità spiccata lo percepisci anche se porta i jeans e gli scarponi.
Quelle che vanno a fare la spesa in minigonna e tacco 10, sinceramente mi fanno un pò ridere ma d'una risata ironica, preferiscono la scomodità pur di non rischiare di apparire poco seducenti. 
Troppe donne sono succubi del desiderio d'essere guardate per forza, è un segno d'insicurezza, ignorano che la femminilità è prima di tutto nella testa,e poi portare una gonna e avere le gambe storte? non e' davvero una bella Situazione!,anzi io direi quasi imbarazzante e allora perche' sforzarsi di portare la gonna anche quando il fisico non lo permette?
Io sono decisamente pro pantaloni e contro le gonne, sono una jeans dipendente,poi tutte l le donne più cazzute della storia hanno sempre preferito i pantaloni e così io! diciamocelo i pantaloni sono decisamente piu' comodi ed io opto per la comodita'

Io amo i pantaloni. Le mie gambe sono normalissime, né da Parietti prima maniera né da terzino sinistro... normali, ecco! Però preferisco i pantaloni perché da bambina mia madre mi costringeva ad andare a scuola in gonna...mentre il mio desiderio era indossare i pantaloni Ero un maschiaccio, oltre a giocare con le bambole mi divertivo anche tirando calci al pallone e correndo in cortile: ma con la gonna come si fa?! Dev'essere questo trauma infantile che mi ha condizionata fino all'età adulta.....
ALLA FIN FINE O UNA DONNA CON LA GONNA O UNA DONNA IN PANTALONI, MEGLIO LA DONNA QUELLA VERA

Il matrimonio e' la tomba dell'amore?

Secondo me dipende, tutto è relativo. :))
Io sono sposata da quasi 13 anni e sono ancora innamorata di mio marito, sicuramente non faccio più tante "moine" come una volta, però ci sentiamo spesso durante l' arco della giornata, lui racconta di cosa succede sul suo posto di lavoro io faccio lo stesso. 
Ancora adesso ci teniamo mano nella mano quando si va a passeggio. Ci piace uscire insieme e divertirci insieme, logicamente non sempre è possibile. Litighiamo spesso, quando siamo in casa, quando siamo per strada, lui vuole andare a destra, io a sinistra e viceversa.
a lui piace la pizza, io amo il ristorante cinese, lui a tavola beve vino rosso a me disgusta lui e' disordinato io sono piu' organizzata, a lui non piace guardare la tele io amo la tele, a lui piace il gorgonzola io lo detesto,lui si alza prestissimo la mattina io so' dormigliona, Io cerco di cambiarlo ma non ci riesco mai. perche' siamo due persone diverse, e quindi bisogna accettarsi per quello che siamo,se provo a cambiare mio marito, mi accorgo che nascono sempre discussioni quindi ho capito che devo accettarlo cosi' com'e' , e poi nella vita nessuno e' perfetto,

Non penso che è una tomba, forse più un inferno e paradiso.

lunedì 2 aprile 2012

destiny or life?: Quali sono i vostri metodi per capire qual è il tr...

destiny or life?: Quali sono i vostri metodi per capire qual è il tr...: Trovare la chiave per il trucco perfetto non è sempre facile, quali sono gli elementi da tenere in considerazione per ridurre i rischi di un...

Quali sono i vostri metodi per capire qual è il trucco giusto per voi?

Trovare la chiave per il trucco perfetto non è sempre facile, quali sono gli elementi da tenere in considerazione per ridurre i rischi di un make up sbagliato? 
Trovare il make up giusto in realtà non è poi così difficile,
basta fare una serie di considerazioni riguardo l'armonia dei
 colori. Ad esempio il "tonalismo" è una tecnica pittorica che
torna molto utile anche nell'ambito del make up: scegliere le
 tinte che nel tono si avvicinano ai colori naturali del nostro
 viso è un modo infallibile per realizzare un trucco sobrio ma
adatto per ogni occasione e che valorizza al massimo la
“tavolozza” del nostro viso. Ad esempio un rossetto di un
 caldo arancio stonerebbe un pò su di un algida bionda
 dagli occhi di ghiaccio, allo stesso tempo un freddo 
rosaconfetto potrebbe risultare eccentrico su una mora dalla
 pelle ambrata, quindi analizzare attentamente il sottotono
 della pelle e l’insieme dei colori che caratterizzano il nostro
 volto è di sicuro un passo importante verso il make up perfetto.
Spesso donne poco esperte in make up si chiedono qual è il
 trucco adatto a loro,la mia risposta è sempre la stessa:
 usate colori neutri. A prescindere che si tratti di una bionda,
 una mora o una rossa, il colore della pelle umana ha
 diverse gradazioni di marroncino-rosato-beige, si può dire
 che la nostra pelle stessa sia di un colore “neutro” ed è per
 questo che con tali colori è possibile realizzare un trucco
 bello e universale, che valorizza il viso di ogni donna.
 Suggerisco per gli ombretti colori come marrone cioccolato,
 beige, panna, terra bruciata ma anche il grigio e il nero ben
 sfumati, oppure l'oro, l'argento o il bronzo.... insomma quei
 colori che sulla nostra pelle risultano “non colori” ma che
 con un lavoro di chiaroscuri valorizzano i tratti del nostro
 viso: un po’ di matita nera sfumata fa sembrare subito
 l’occhio più intenso, la cornea più bianca e l’iride più
 lucente, un tocco di panna perlato illumina lo sguardo
. Dunque il make up in toni neutri è perfetto su tutte le
 donne e in tutte le occasioni, per chi è indeciso sul trucco 
da realizzare è un vero e proprio asso nella manica perché
 non si sbaglia mai. Al contrario invece i colori vivi come il
 verde, l’azzurro o il viola fanno contrasto sul nostro viso e se
 in alcuni casi l’effetto può essere bellissimo in moltissimi
 altri risulta eccessivo: si nota più il make up che il proprio
 sguardo.
Se avete la voglia, il tempo e il budget per sperimentare look
 molto colorati fatelo, è divertente e potrete constatare da
 sole quello che vi dona di più, ma in caso contrario
 scartateli, se proprio volete tentare un look più colorato
 scegliete una tinta smorzata: blu avio, verde oliva, rosa antico, prugna.
Io che sono un appassionata di make up in realtàcompro molti prodotti in un mese e mi diverto asperimentare un po’ tutti i colori. Anche io qualchevolta subisco il colpo di fulmine per una certa tinta diblush o di rossetto per poi disinnamorarmene pocodopo averlo acquistato, ma buttar via è un peccato e trovo sempre il modo diriutilizzarli mescolando diverse tinte fra loro: un rossetto troppo scuro lo stempero con del burro dicacao; un rossetto troppo chiaro gli do un tono aggiungendoci una matita per labbra; un ombrettopoco scrivente lo applico su di una base colorata che lo intensifichi ; se il colore di un tale ombretto non mipiace lo sfumo con un altro colore per crearne  un terzo inedito: se è troppo acceso lo smorzo con delmarrone o del grigio, se è troppo spento lo illumino con una tinta chiara e shimmer, se è troppo scuro loapplico bagnato come se fosse un eyeliner, se ètroppo chiaro lo utilizzo da highlighter.
Per quanto riguarda il fondotinta sbagliato il problema mi si
 verifica col cambio di stagione: in estate il mio fondotinta
diventa troppo chiaro, e quello estivo in inverno troppo
 scuro. Non sono d’accordo con quanto detto nella pagina
 sul riciclo del make up, cioè ritengo che aggiungere della
 crema idratante ad un fondotinta si è vero, lo schiarisce, ma
 il prodotto diventa meno coprente e meno resistente.
 Decisamente più utile e usarli come contouring: il fondo
 scuro per marcare l’osso degli zigomi o assottigliare un
 naso importante, il fondo chiaro per illuminare la parte alta degli zigomi e il centro della fronte.
Comunque c'è da dire che nella scelta del make up giusto 
sono stata molto avvantaggiata dall'acquisto di palette con
 numerose cialde in colori diversi di ombretti, blush, e polveri
 da contouring, che sono acquistabili ad un prezzo molto
 vantaggioso su alcuni negozi on line. Ciò mi ha permesso di 
sperimentare senza spendere molto, magari qualche volta il
 look non mi donava al massimo ma è anche sbagliando che
 si impara a conoscere le potenzialità del nostro viso.
Infine, se proprio il prodotto in questione

non mi garba lo regalo ad un’amica che


lo sappia apprezzare :)

destiny or life?: Perche' si dice prendere a pesci in faccia?

destiny or life?: Perche' si dice prendere a pesci in faccia?: Ieri mi domandavo cosa potrebbe significare prendere a pesci in faccia qualcuno e come sia nato questo modo di dire, poi girovagando qui e l...

Perche' si dice prendere a pesci in faccia?

Ieri mi domandavo cosa potrebbe significare prendere a pesci in faccia qualcuno e come sia nato questo modo di dire, poi girovagando qui e la sul web ho cercato di trovare delle risposte......ebbene secondo me prendere o trattare qualcuno a pesci in faccia deriva dalle "leggende nordiche" dei primi secoli con influssi delle altre culture europee, i vichinghi prendevano a pesci in faccia i traditori o chi secondo loro "parlava troppo".Goscinny e Uderzo,i papa' di Asterix hanno preso questa come sfondo per un loro personaggio  Ordinalfabetix il pescivendolo del villaggio in lotta con Tuttamutomatix il fabbro,che per le continue lamentele veniva sgridato e schiaffeggiato con i pesci in faccia.
Insomma abbiamo 2 versioni di come sia nato questo modo di dire, che a mio dire, non e' bello dire "prendere a pesci in faccia" ma pensate voi, poverini i pescatori che si spaccano la schiena, lasciando le loro famiglie per mesi e cercare quindi di ritornare con tanto pesce pescato, e poi che famo? prendiamo il pesce e ce lo tiriamo in faccia?ahahahahahaha 

domenica 1 aprile 2012

Esiste il destino o la vita è tutto un caso?

Se vi state ponendo questa domanda cerchero' di rispondervi, il piu' coincisa possibile.
Se ogni tua azione la riconduci ad uno schema già deciso e 
scritto, significa che qualunque cosa tu faccia non è stata decisa da te stesso ma da questo disegno superiore 
(destino), quindi tu ti illudi di essere qualcuno, di essere intelligente, di avere un cervello..e invece è tutto finto..che senso ha allora soffrire per una scelta ed infine scegliere? Agire in un modo o nell'altro? Fare del bene o del male? Vivere o uccidersi?
Ogni tua scelta varrebbe 0 quindi, bella mèrda. 

Essere "artefici del proprio destino" implica che il destino neppure esista in ogni caso, non cambia nulla tra negarne l'esistenza e affermare che siamo noi a decidere il nostro futuro. Io non credo proprio al destino, diciamola così che forse è più chiara. "Artefice del proprio destino.."è la solita frase fatta che a volte viene detta per circostanza, mi urta spesso =) pero' tante volte penso anche:.........che ci siano come dei segnali che dobbiamo seguire per essere felici...dei bivi nella nostra vita,in cui,se seguiamo la strada giusta ,ci potranno rendere felici....diciamo che non credo nelle coincidenze,per me tutto ha un senso,uno scopo...ma questo non toglie che siamo noi a decidere,seguendo il nostro cuore e la nostra testa... insomma una domanda che ti mette il casino in testa